Che cos’è e chi riguarda la sicurezza sociale? Quali scelte politiche richiede, per essere garantita? Chi può contribuire a rafforzarla?
Queste alcune delle domande che ci poniamo e su cui vogliamo confrontarci in questa assemblea cittadina.
Definire una spesa per i servizi sociali, adeguata al livello di disagio che oggi esprimono tutti i territori della città, significa ripensare alle priorità. Il crescente approccio assistenzialista delle politiche messe in campo e i pesanti tagli previsti per i servizi alla persona, a partire da quelli per l’integrazione, delineano uno scenario futuro più che preoccupante.
Alto sarà il prezzo che la società pagherà in termini di rischi per la sicurezza, se non si sostengono adeguatamente fragilità sociali e non si investe su azioni di prevenzione. Assistiamo sempre più ad un rilevante passo indietro sulle tante buone pratiche che, in questi
anni, le Organizzazioni del sociale hanno messo in piedi. I grandi cambiamenti sulla spesa sociale devono avvenire a livello nazionale ma, già oggi, è necessario mobilitarsi per far crescere la partecipazione sul territorio cittadino e sollecitare i necessari ed urgenti cambiamenti, che da subito si possono attivare.
Le Organizzazioni del sociale sono certe di di poter dare quel contributo essenziale, per declinare il termine sicurezza con adeguate azioni ed interventi nei servizi sociali.
Ne parleranno con:
FRANCESCA DANESE Forum del Terzo Settore
MARIO GERMAN DE LUCA CESV
GIUSEPPE DE MARZO Libera
DON NICOLA DI PONZIO Vice parroco s. Giustino
MASSIMO MARTORANA Il Trattore cooperativa sociale
CONCETTA RICCO Cospexa cooperativa sociale
MAURIZIO SIMMINI Iskra cooperativa sociale
CLAUDIO TOSI Cemea
ANNA VETTIGLI Legacoopsociali Lazio