Giacomo Pisani
Il dibattito che ha accompagnato, in queste ore, l’apertura degli sportelli per la richiesta del reddito di cittadinanza – sono state 44 mila le domande, agli sportelli e online, nella giornata di ieri – ha dello sconcertante. Pigri, oziosi in attesa del reddito per poter passare la vita sul divano, nullafacenti volontari, coloro che stanno facendo domanda, prima ancora di percepire il reddito, si trovano al centro di una campagna mediatica fondata sulla stigmatizzazione e sulla colpevolizzazione.