Roma, 12 maggio 2020 Comunicato stampa
La Rete dei Numeri Pari scende in Piazza!
Piazza del Campidoglio, mercoledì 13 maggio ore 11:30
La Rete dei Numeri Pari scende in piazza per raccogliere il grido di dolore e di protesta di una parte consistente della città.
Quella che non ha di che sfamarsi, quella che non ha di che ripararsi. Il cibo e la casa sembrano questioni del dopoguerra e invece si impongono alla nostra attenzione nell’era digitale, dell’economia finanziaria e della globalizzazione. E forse sta proprio qui il problema.
Una città sempre più diseguale, dove le mafie rischiano d’insediarsi stabilmente e penetrare irrimediabilmente il tessuto economico, dove fasce di lavoro dipendente e autonomo rischiano di precipitare verso la povertà, dove si accettano le occupazioni di Casapound, anche durante la pandemia, e si sfrattano esperienze di associazionismo e di mutualismo che svolgono servizi di grande valore sociale, come la Casa internazionale delle donne, Lucha y Siesta, l’ex Manicomio di S. Maria della pietà e tante altre ancora (per questo chiediamo il blocco del regolamento sui beni immobili non disponibili).
Una città raccontata dalla Sindaca, con un armamentario da Istituto Luce, e una città che soffre, che ha visto asciugarsi le risorse destinate alle politiche sociali e che ancora aspetta i buoni spesa, che avrebbero dovuto rappresentare una risposta di emergenza.
Per questi e tanti altri motivi abbiamo scritto una lettera aperta alla Sindaca Raggi, che domani, 13 maggio, alle 11.30, consegneremo simbolicamente nella piazza del Campidoglio, riappropriandoci anche del diritto costituzionalmente garantito – osservando scrupolosamente le normative in vigore – a manifestare liberamente il nostro pensiero e a esprimere il nostro dissenso.
Leggi la lettera aperta alla Sindaca Raggi –>https://bit.ly/2L7zdjn
Ufficio stampa Rete dei Numeri Pari
Elisa Sermarini
retenumeripari@gmail.com
347 393 5956