Quali sono le condizioni socio-sanitarie dei migranti, rifugiati e richiedenti asilo che vivono negli insediamenti informali della città di Roma? Perché Roma è un osservatorio privilegiato? Sono davvero popolazioni HARD TO REACH -difficili da raggiungere-? Quali risposte sono state messe in campo per tutelare la loro salute?
Nella città di Roma oltre 14mila individui vivono sulla strada o in situazioni abitative di grave precarietà. La pandemia da Covid-19 ha contribuito ad accrescere il numero di queste persone e ad aggravarne le condizioni di vita. Il rapporto MARGINI, realizzato da MEDU in collaborazione con UNHCR Italia, si pone l’obiettivo di raccontare in modo lucido e accurato – attraverso dati, immagini e testimonianze dirette – le condizioni socio-sanitarie di migranti, richiedenti asilo e rifugiati che vivono in alcuni dei più grandi insediamenti informali della capitale d’Italia, tra edifici occupati ed aree intorno alle grandi stazioni ferroviarie.
CLICCA QUI E LEGGI IL REPORT