Nonna Roma: servono interventi strutturali su accoglienza, residenza e regolamento di polizia urbana.
È stato presentato stamattina presso la Città dell’Altra Economia “Dalla strada alla casa. Un rapporto sui senza dimora a Roma” promosso dall’associazione Nonna Roma alla presenza dell’Assessora alle Politiche Sociali Barbara Funari, della Presidente della Commissione Politiche Sociali Nella Converti, della Consigliera Regionale Marta Bonafoni, dell’Assessora alle Politiche Scolastiche e al Lavoro Claudia Pratelli, dei consiglieri comunali Paolo Ciani e Giovanni Caudo, di tante e tanti amministratori dei Municipi della città e di tante associazioni e realtà del terzo settore.
Il rapporto, di oltre 100 pagine, illustra e analizza il fenomeno dei senza dimora sotto vari aspetti, a partire dall’analisi quantitativa passando per quella dei servizi messi in campo in questi anni dalle politiche del Campidoglio. Emerge un quadro assai critico che condanna quasi 20.000 persone all’invisibilità e a vivere senza un adeguato sostegno da parte delle istituzioni preposte. Secondo l’associazione Nonna Roma occorre mettere in campo una rilevazione regolare dei senza dimora sia da un punto di vista numerico che dei loro bisogni; garantire l’accesso alla residenza fittizia attraverso il superamento della delibera comunale 31/2017; derogare l’articolo 5 del decreto Lupi; porre fine alla criminalizzazione di poveri e marginali attraverso l’abrogazione e il superamento dell’attuale regolamento di polizia urbana di Roma; costruire un nuovo modello di Accoglienza Permanente e Integrato (A.P.I.) in grado di dare risposte differenziate e di lungo periodo.
Sono queste alcune delle questioni prioritarie emerse che, secondo l’associazione Nonna Roma, bisogna mettere al centro delle politiche comunali, regionali e nazionali.
È l’unica possibilità perché Roma torni ad essere la città della solidarietà e non dell’abbandono.
È possibile consultare l’intero dossier e l’abstract online sul sito di NonnaRoma.