A Roma e provincia boom di famiglie a reddito zero di admin210 Novembre 202211 Novembre 2022ARTICOLI, PER APPROFONDIRE La Cgil lancia l’allarme povertà. Dal 2016 al 2021 aumento del 58%. E sono state quasi 2 milioni le persone che l’anno scorso hanno fatto domanda per il bonus bollette Le dichiarazioni Isee di Roma e provincia fanno tremare i polsi: dal 2016 al 2021 c’è stato un aumento vertiginoso di famiglie che hanno dichiarato zero, ovvero da 41.000 a 81.000. L’analisi è stata resa pubblica dalla Cgil di Roma e del Lazio, elaborando i dati dell’osservatorio Inps sulle richieste di Osee nei cinque anni precedenti. Le famiglie con reddito 0 sono aumentate del 58% in cinque anni La crescita è stata quantificata nel 58%, un “boom” come lo ha definito all’agenzia Dire il segretario locale del sindacato confederale Natale Di Cola: “Un dato preoccupante – commenta – perché questa crescita di attestazioni Isee è il sintomo sia di un peggioramento complessivo delle condizioni economiche delle famiglie, sia dell’emersione della condizione stessa dei nuclei, legata all’introduzione di misure di sostegno al reddito”. Ci sono oltre 640mila nuclei che hanno chiesto il bonus bollette In base all’analisi delle famiglie che hanno usufruito nel 2021 dei vantaggi offeti dal governo come lo conto in bolletta, sono stati 641.517 i nuclei che hanno presentato l’attestazione per il bonus. In sostanza “un campione di quasi 2 milioni di persone”, calcola Di Cola. Quindi quasi 2 milioni di persone che vivono con un reddito inferiore ai 12.000 euro, il limite massimo per accedere alla misura statale. “Chi ha un’Isee di 25mila euro rischia l’indigenza” “Nel 2021 i nuclei familiari di Roma e Provincia beneficiari dello sconto in bolletta e con Isee di 12mila euro – continua il segretario – sono cresciuti del 76,5% rispetto al 2016: da 222.000 a più di 392.000. Inoltre, negli ultimi 5 anni, sono pressoché raddoppiati (+94%, da 41mila a 81mila) i nuclei con Isee pari a 0, e quindi beneficiari di qualunque sostegno. E’ diminuita la fascia Isee più alta, mentre sono aumentati i nuclei nelle fasce 12.000-25.000 mila euro e 0-12mila euro, rispettivamente del 34% e del 76%”. Da questi numeri si evince un quadro sociale preoccupante per Roma e la sua provincia: “Le persone si stanno impoverendo – osserva Di Cola – e questa emersione è avvenuta attraverso misure di sostegno attuate sia dal governo centrale sia da quelli regionali o locali. E andrebbero potenziate, perché ci sono 136.000 famiglie (300.000 persone circa) con un Isee di 25.000 euro, una fascia che fa essere troppo ricchi per avere i bonus ma troppo poveri per fronteggiare inflazione e caro-bollette. “Queste persone rischiano l’indigenza”. https://www.romatoday.it/economia/report-poverta-roma-cgil.html ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER Thank you for subscribing. Something went wrong. I agree to have my personal information transfered to MailChimp ( more information ) Autorizzo La Rete dei Numeri Pari a processare i miei dati personali secondo il Decreto Legislativo 196/2003 e/o successive integrazioni o modifiche Noi odiamo lo spam. I tuoi dati saranno usati in conformità al Regolamento (UE) 2016/679