Curare la terra, curarci della Terra e includere la reciprocità per cui la terra cura a sua volta, sono temi sempre più importanti e urgenti.
Il corso dal titolo La terra che cura che fa parte del ciclo Il cibo che cambia il mondo, vuole essere un laboratorio teorico-pratico per cercare di offrire una nuova visione del mestiere di agricoltore, dei suoi prodotti e del mercato.
La terra non solo come luogo da coltivare ma anche come luogo che accoglie, per renderla desiderabile a chi vuole conoscerla e averne un contatto diretto. Un contatto che include la natura, che è rispetto e tensione verso l’equilibrio. Un modo per creare confidenza e partecipare a processi rigenerativi non solo con la terra e il pianeta ma anche con noi stessi e le comunità di cui siamo parte.
Un’agricoltura partecipativa che mette al centro una funzione del cibo che è relazione e nutrimento, senza una vera priorità fra le due.
Il corso La terra che cura mette al centro l’importanza dei semi, della cura del suolo, dei modelli di allevamento, della biodiversità, del legame che unisce alle coltivazioni la promozione del valore della terra in termini di universalità: natura, paesaggio, cibo in quanto nutrimento non solo fisico ma culturale e connettivo. Il corso approfondisce inoltre le modalità per poter stabilire relazioni forti che consentano di portare le tematiche sui tavoli importanti della Politica per far si che diventino materia di attenzione e consapevolezza per un numero sempre più grande di persone e governi.
A chi è rivolto? A tutte le persone interessate ad approfondire le tematiche del corso