“Ai cittadini invece chiediamo di mobilitarsi e recarsi sul posto per vedere come sia stia materializzando lo spettro della colata di cemento”
“Nella giornata di ieri sono partiti lavori di recinzione che hanno completamente precluso l’accesso da parte della cittadinanza alla spiaggia al Vecchio Faro. Lo scenario che si presenta ai cittadini che numerosi si stanno recando sul posto è una spiaggia mutilata da un lungo muro di cemento.” Lo dichiara in una nota il Comitato “Tavoli del Porto”.
“Chiediamo che l’Amministrazione chiarisca la natura dell’intervento, visto che il progetto è ancora fermo alla procedura di Valutazione di impatto ambientale e constatato che del supposto cantiere non vi è neppure un cartello informativo a segnalazione delle autorizzazioni, delle motivazioni, né tantomeno di chi sovraintenda tali lavori.”
Foto Collettivo No Porto
“Da una Giunta trasparente ci si aspetterebbe quantomeno una puntuale comunicazione ed un dialogo su quello che è un bene appartenente alla comunità̀. Meno di un mese fa, invece, si è tenuta la Commissione Giubileo e non si è accennato minimamente a questo intervento.”
“Che tutto invece accada nella convinzione che ai Fiumicinesi non si debba mai rendere conto di nulla è una triste realtà che torna a ripetersi prepotentemente. Chiediamo a gran voce chiarimenti in merito, spiegazioni puntuali sullo stato dell’arte e sul tipo di lavori che si stanno portando avanti mentre ancora si attende l’esito della VIA sul progetto per il quale mancano tutte le autorizzazioni per la variante crocieristica.”
“Ai cittadini invece chiediamo di mobilitarsi e recarsi sul posto per vedere come sia stia materializzando lo spettro della colata di cemento. L’appuntamento per tutti è sabato 15 Marzo alle ore 11:00 al Parco della Liburna per l’assemblea popolare con tutte le realtà che costituiscono la nostra rete di solidarietà e tutela del territorio”, conclude la nota del Comitato.