Roma, 25 lug. – “L`assessora Rosalba Castiglione ci ha annunciato che la memoria da noi consegnata a fine gennaio 2018 è stata respinta in toto, comprese le proposte di riduzione del debito da noi formulate.
L`assessora Castiglione ha quindi annunciato anche la revoca immediata della Convenzione che regola il rapporto fra la Casa internazionale delle donne e Roma Capitale”. Cosi` in un comunicato le esponenti del direttivo della Casa Internazionale delle donne.
“Noi- continuano le esponenti del direttivo presenti alla riunione, la presidente Francesca Koch, Lia Migale, Giulia Rodano, Maria Brighi, Loretta Bondi`- faremo opposizione a tutto campo. Non possiamo non rilevare che l`annuncio della revoca della Convenzione avviene alla vigilia di agosto, nella peggiore tradizione di ogni vertenza pubblica e privata nel nostro paese.
La Casa Internazionale delle donne e tutte le attività e servizi che al Buon Pastore vengono erogati rischiano la chiusura a causa di questo ulteriore incomprensibile attacco della giunta Capitolina al femminismo e alla vita associata a Roma”. “Noi, al contrario, abbiamo proposto una transazione che chiuda definitivamente la questione del debito. Grazie al grande sostegno che abbiamo ricevuto con la `Chiamata alle arti` e con la grande mobilitazione in Campidoglio del 21 maggio, c’è a Roma e nel paese la consapevolezza di quanto negativo e grave sarebbe scrivere la parola fine alla esperienza della Casa Internazionale delle donne.
Ci sentiamo per questo di chiedere a tutte e a tutti- conclude la delegazione di ritorno dall’incontro all’assessorato al Patrimonio, al quale erano presenti anche le assessore Laura Baldassarre e Flavia Marzano e la consigliera Gemma Guerrini- di sostenerci, di continuare la campagna di solidarietà e di mobilitazione, e anche di sottoscrivere”.
(Com/Mtr/ Dire18:19 25-07-18 .NNNN)