In questo momento chi ricopre il
ruolo di Sindac@ di una città rappresenta l’anello più fragile della democrazia e
non ha molti strumenti a disposizione.
Seguendo alcuni nostri suggerimenti sarà possibile, a costo zero, possono migliorare la qualità della vita delle persone che vivono in condizioni di difficoltà nei loro territori.
Clicca qui e vai alle
nostre proposte.
Questo patrimonio di esperienze e di pratiche continua a non essere riconosciuto, accompagnato e sistematizzato e non si traggono gli insegnamenti e le dovute conseguenze in termine di scelte politiche e amministrative.
Le pratiche di mutualismo rischiano di restare precarie, di essere esposte alla volatilità delle circostanze e del ciclo politico, di non essere studiate per estrarne gli ingredienti che potrebbero consentire di rimuovere gli ostacoli alla loro diffusione e, più ancora, di coglierne il portato propositivo e innovativo – benché di lunga tradizione – sul piano dell’organizzazione sociale, della democrazia e della giustizia ecologica.
Promuovi incontri con le realtà sociali del tuo territorio per costruire insieme un regolamento per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alle mafie e alla criminalità organizzata.
Costituisci un forum permanente di ascolto, consultazione e scambio con le realtà sociali per destinare i beni sequestrati e confiscati alle attività e ai servizi di cui la città ha bisogno.
Contattaci per avere i regolamenti
virtuosi già approvati.